Descrizione Progetto
Via Serisso
2017 – APT G.
RILEVARE UN VECCHIO APPARTAMENTO
NEL CUORE DELLA CITTÀ ANTICA PER
TRASFORMARLO IN UNA CASA VACANZE
PER BREVI PERIODI
LOCATION
ITALY – TRAPANI
Trapani in questi anni sta rivelando/inventando la sua identità per chi non le appartiene. Turisti italiani e stranieri la scoprono sorpresi e riconoscenti.
Vista la sempre più crescente richiesta pertanto la Committenza ha deciso di investire, proprio nel cuore della città, acquistando un piccolo appartamentino all’interno di un chiostro antico….
Stato di fatto
Cosa ne pensa la committenza...
Ci siamo rivolti a loro grazie al consiglio di amici che ci avevano mostrato un appartamento da loro ristrutturato. Il nostro appartamento aveva caratteristiche simili e ci piaceva l’idea di ristrutturalo rispettandone l’anima. Hanno recepito le nostre esigenze restituendoci un progetto degno di questo nome. Recuperi laddove possibili senza rinunciare a linee pulite ed essenziali. È stato utilissimo disporre dei rendering foto-realistici degli ambienti poiché rappresentano uno strumento fondamentale per capire quanto funziona un’idea. L’assistenza non si è limitata alla fase progettuale ma è continuata chiaramente nell’intera fase esecutiva dei lavori. Ci hanno assistito anche in tutto l’iter burocratico. Ci siamo resi conto che senza questa preziosa assistenza la ristrutturazione sarebbe stata infinitamente più complessa. Il costo della consulenza in tutte le fasi dei lavori fino alla consegna dell’appartamento è stato assolutamente onesto e concorrenziale. Il giudizio complessivo sull’operato non può che essere entusiastico.
Descrizione completa del progetto
Trapani in questi anni sta rivelando/inventando la sua identità per chi non le appartiene. Turisti italiani e stranieri la scoprono sorpresi e riconoscenti.
Vista la sempre più crescente richiesta pertanto la Committenza ha deciso di investire, proprio nel cuore della città, acquistando un piccolo appartamentino all’interno di un chiostro antico.
L’intervento di ristrutturazione è infatti finalizzato al recupero, al miglioramento qualitativo e all’adeguamento impiantistico di una piccola unità di 38 mq da adibire a casa vacanza per brevi periodi. Il desiderio della Committenza è quello di far si che il risultato progettuale finale lo renda accattivante da far si che possa essere la prima scelta tra i tantissimi appartamentini presenti nel centro storico.
Quando la superficie in pianta è ridotta e non può ospitare tutte le funzioni richieste (4 posti letto – un cucinino completo di lavanderia – 2 docce) e soprattutto non è possibile procedere revisione dello schema distributivo, diventa importante lavorare sia sulla superficie che sul volume dell’appartamento.
La limitata disponibilità dello spazio mi ha spinto a ricercare soluzioni che hanno poi contribuito a definire il risultato finale. Inoltre, la Committenza teneva molto al concetto di recupero e riuso, con un punto fermo su le finiture: devono conservare l’identità mediterranea.
L’ingresso all’appartamento avviene all’interno della zona giorno, spazio centrale della casa: luogo in cui convergono i flussi di collegamento tra la camera da letto e la toilette, e che gode dell’affaccio sia sul cortile interno.
Nella zona giorno, disimpegnando lo spazio con l’ingrossamento di un muro, si è ricavato la zona cottura dove, è stato possibile ricavare inoltre un vano per la lavatrice e per i prodotti per la pulizia.
Bagno e camera dal letto sono divisi da 2 porte scorrevoli, che riducono così gli ingombri che potrebbero causarne l’apertura. I binari sono realizzati in ferro battuto e le porte sono concepite recuperando e assemblando dei vecchi pallets. Anche la parete attrezzata presente nella zona giorno è un recupero di vecchia mobilia presente già nell’appartamentino.
I tetti, che sono molto alti, sono stati abbassati creando una controsoffitto in legno e “cementine” (vecchie ceramiche colorate a mano prodotte ad Erice), una reminiscenza rivista in chiave moderna dei vecchi solai.
Il pavimento è un mix di 2 ceramiche diverse: la prima, delle piastrelle “effetto legno” e la seconda delle piastrelle esagonali che ricordano i pavimenti datati. L’accostamento dei due diversi formati in punti ben precisi permette una mimesi del fuori squadro delle pareti.
Nel bagno invece, i fuori squadro è stato compensato raddrizzando le pareti e, nello stesso tempo, ricavando delle nicchie dove poter poggiare i prodotti per la pulizia della persona.
Nella camera da letto, adesso, immaginatevi un letto matrimoniale minimale, una panca antica in ferro battuto, una cappelliera che funge da appendiabiti, e una accattivante vasca da bagno dove vi potrete rilassare prima di andare a dormire.
L’idea viene fuori da due premesse: caratterizzare con un elemento di design una stanza che allo stato attuale presenta una forma molto irregolare e ricavare una seconda vasca/doccia nel caso in cui gli occupanti del piccolo appartamento siano più di 2.
La vasca, realizzata interamente in resina cementizia, funge nello stesso momento da testata per il letto, da cui è diviso da una lastra di vetro. Sullo sfondo, delle clementine danno un tocco di antico su uno sfondo decisamente hi-tech. I gradini di accesso alla vasca invece sono diventati dei comodi comodini.